Rimini, ladri in azione presso alcune villette ancora in costruzione: portati via tutti gli impianti fotovoltaici
Che cosa succede a Rimini? In una sola notte, nelle ville nuove di zecca, è stato compiuto un furto assolutamente massiccio.
Le statistiche lo confermano da tempo, sotto il profilo empirico i giornali locali e nazionali sembrano reiterarlo con una successione senza fine di truffe, rapine, furti in casa: dopo la pausa del periodo COVID-19 la piccola criminalità ha rialzato la sua sgradevole testa, esibisce di nuovo il suo terribile grugno.
Difficili da individuare le cause, così come la località geografica: l’aumento sembra trasversale tanto alle Regioni quanto alle città. Certo si eseguono più crimini nelle grandi città e c’è una percentuale maggiore bel centro sud d’Italia; eppure da Bolzano a Palermo i meccanismi sono identici.
Non aiuta certo, in termini di cause, la povertà economica conseguente all’inflazione e un’immigrazione clandestina che, nonostante gli altisonanti proclami, è ancora (in)governata. Eppure anche queste non possono essere certo le uniche cause.
Uno degli elementi che suggestionano è indubbiamente come questa nuova criminalità prenda come bersaglio il nuovo settore della Transizione green. Il passaggio a forme di energia molto più verdi e pulite sta avvenendo con interventi però davvero poco puliti dove il pericolo di infiltrazioni mafiose è sempre dietro l’angolo.
Il mega furto in Emilia Romagna: le ville green svaligiate
Sembra rientrare pienamente nella casistica il caso avvenuto negli ultimi giorni in Emilia Romagna laddove è avvenuto un furto in grande stile. Tra venerdì e sabato scorso, in via dell’Arno a Rimini, sono stati infatti colpite dieci villette.
Come racconta Corriere Romagna le ville – e qui compare un primo elemento assurdo – erano state appena costruite. Cioè erano in totale venti villette, costruite onde essere in linea con le direttive europee e pertanto con un buon isolamento termico, ma soprattutto con tanti pannelli solari onde avere l’agognata auto sufficienza energetica.
Un furto da film, le ville derubate in Emilia Romagna
Ma che cos’è successo, esattamente? Sembra che i ladri abbiano svaligiato dieci villette. Ci si potrebbe chiedere cosa abbiano sottratto considerando come ancora nessuno vi avesse traslocato e pertanto le stanze erano desolatamente vuote. Ebbene i ladri hanno rimosso tutte le batterie e i pannelli fotovoltaici.
Sembra evidente come si trattasse di un colpo di mano pianificato ad hoc da tempo, in divenire da diversi giorni. I ladri infatti non hanno rubato nient’altro e hanno agito su quasi tutte le ville. I carabinieri stanno adesso compiendo le prime indagini, ma sembrerebbe che il danno sia quantificabile sui 100mila euro. Una cifra da capogiro e un grave vulnus alle agenzie immobiliari che volevano rivendere le villette in questione.